Signora di Formentera canta per me,
Signora di Formentera, Tenera amante…
King Crimson
Era il 1967. Formentera era meta di tantissimi hippy (chiamati peluts, “capelloni”, dagli isolani) che arrivavano in questo paradiso naturale e ne rimanevano estasiati. Dai Pink Floyd a Bob Dylan, un tuffo nella Formentera più nostalgica, per rivivere attraverso luoghi, musiche e la magia di un tempo ritrovato, una leggerezza irripetibile e un sogno che ancora affascina…
FORMENTERA HIPPY
Se sei tra quelli che credono ancora nel Peace&Love, per la prima volta, sarà possibile vivere Formentera in un modo nuovo, divertente e rilassante, con APERITIVI, ITINERARI, ESCURSIONI, MUSICHE E LUOGHI legati a quel periodo irripetibile.
Giovedì sera: cena di gruppo in ristorante a pochi metri dalla spiaggia hippy di Formentera
Venerdì pomeriggio: itinerario hippy al tramonto
Sabato: escursione, guida titolata ed esperta, a una celebre grotta della Mola (un viaggio all’interno dell’isola e delle sue grotte alte fino a 30 metri); a seguire, aperitivo con musica hippy al mare.
Domenica: per chi non parte, incontro con uno dei protagonisti del mondo hippy di Formentera, a seconda della disponibilità.
Durante la vacanza, verranno proposte anche serate nei luoghi più autentici della Formentera Hippy.
Ottobre a Formentera: il periodo è ideale per visitare Formentera, con acque ancora caldissime, senza la ressa dell’alta stagione.
Stefania Campanella: blogger e scrittrice conosciuta sia per il libro Formentera non esiste (tradotto anche in spagnolo), che per la community di chi ama la Formentera più autentica.
Da anni organizza itinerari e viaggi esperienziali (come la prima edizione di Formentera ZEN, Formentera Gourmet, Formentera Ladies o Formentera Autentica) per far conoscere e condividere il meglio dell’isola, attraverso la sua esperienza diretta negli ultimi venti anni.
Nel 2017 è uscito il libro Formentera. Ritratto di un’isola, che contiene il suo capitolo dedicato alle storie della Formentera Hippy. Ad aprile 2018 è uscito il suo nuovo ebook, Formentera para siempre.
TRATTO DAL LIBRO “Formentera. Ritratto di un’isola.”
Il movimento hippy è stato tra le poche correnti apolitiche basate sui concetti di pace e amore, se non l’unica. In tutto il mondo, migliaia di giovani si sentirono uniti da una nuova coscienza, che si sparse attraverso diverse forme di aggregazione, per poi scomparire dalla scena in soli tre anni. Il tema del viaggio –reale, immaginario, interiore o psichedelico che fosse– era il motivo principale comune a tutti. Per molti fu anche un’occasione per uscire dai meccanismi educativi e sociologici della società occidentale; una reale possibilità di provare a sperimentare come potesse essere la quotidianità vissuta con lo stretto necessario, senza essere schiavi di un lavoro, godendosi i posti più belli del mondo nel rispetto della natura, ascoltando solo musica che arrivasse all’anima. Alcune isole del Mediterraneo, come Ibiza e Formentera, furono tra le mete preferite dalle correnti di hippy che attraversavano l’Europa, in parte dirette a Istanbul o a Goa…
Vieni a Formentera Hippy:
calma, qui e ora, vivi e lascia vivere…
e il mondo ti sorriderà
(soprattutto da un’isola così meravigliosa).