Can Marroig, una storia nascosta
Se gli Ojos de Brujo sapessero quante volte ho ascoltato Lola Corre in cuffia mentre pedalavo (con bici elettrica però, mica sono così sportiva…) per le strade di campagna di Formentera mi chiederebbero dei diritti d’autore extra.
Quando ho incontrato a Barcellona Maxwell (percussionista, voce, energia fondamentale del gruppo) mi sono dimenticata di confessarglielo.
Era con sua madre, Dana, una donna intensa, legata a Formentera da una storia unica di arte, amore e libertà – a Can Marroig per essere precisi – dove arrivò alla fine degli anni Settanta, quando si occupava di fotografia.
Piccolissimo, Max mette il piedino nell’isola e va abitare nell’edificio che vedete in questa foto:
In poco tempo diventerà – grazie all’attività di Dana – una casa culturale, dove si riuniranno tanti artisti, ancora oggi molto stimati nell’isola e non solo.
La loro storia è una delle più significativa per quanto riguarda il rapporto tra gli hippy e l’isola, o almeno quelli che io chiamo hippy di seconda generazione.
Vivendo di quel che offriva l’orto e avendo come parco giochi un bosco vero e proprio, dove da bambino si perdeva a giocare anche per tre giorni di seguito, oggi afferma “non so se sarà possibile provare di nuovo quel senso di libertà assoluta”.

“La stessa costruzione nei secoli è passata in mano a ebrei, seguaci di Loyola… c’è un’energia molto forte lì” racconta Dana, con occhi di nuovo accesi dalla luce che deve aver assorbito in quegli anni, vivendo un’esperienza così estrema e “così utopistica”, afferma lei stessa.
Mentre beve il succo d’arancia ricorda quel tempo meraviglioso, in cui passava ore in acque cristalline…
Ma la storia dell’infanzia di Maxwell ha avuto profondamente condizionato anche quella professionale: cresciuto a suon di musica improvvisata e ascoltando i ritmi “casarecci” che Dana produceva in cucina, con il mortaio o quel che le capitava sottomano.
Dopo essersi trasferito a Londra (a diciasette anni) e dopo aver frequentato scuole di teatro e di musica, torna a Formentera.
Qui incontra alcuni componenti dei futuri (e mitici) Ojos de Brujo, gruppo spagnolo che mischia flamenco con Jip-Rop, funk, rap, son cubano, raggae.
Marina, la cantante, conquista presto molti fan con la sua meravigliosa voce. Anche lei con un passato strettamente legato all’isola.
Le canzoni nate probabilmente improvvisando tra la Mola e Mitjorn daranno vita al loro primo disco, Vengue.
Il resto sono dieci anni di soddisfazioni, di evoluzioni musicali, di concerti e di una fine: quella che avrà luogo a dicembre 2011, quando il gruppo si scioglierà. Ma per gli amanti della musica, delle magie nascoste e di Formentera restano una band imperdibile.
Il loro ultimo disco si intitola Corriente Vital 10 años e in un pezzo spunta anche Vinicio Capossela. Una delle mie canzoni preferite è la particolare The Machine, ma considerando tutta la loro musica aggiungerei tra le più famose anche Sultanas del mercadillo e e Nà en la Nevera.
Il 24 luglio del 2011 si sono esibiti (per chiudere perfettamente il cerchio della loro carriera) nella piazza di Sant Francesc, tra il pubblico c’erano anche Dana, migliaia di persone e tanti folletti… Ecco l’articolo che Maxwell ha pubblicato sul Diario di Ibiza dopo il concerto.
Lasciala passare, corrente vitale, lascia che corra libera con un cane senza guinzaglio…
Grazie Ojos de Brujo, forse non tutti avranno la possibilità di far passare la corrente vitale in luoghi incantati e magici come Formentera, ma il consiglio è ben accetto.
Un grazie di cuore a Dana (e a Max) che hanno permesso l’utilizzo di alcune foto di famiglia e per aver condiviso con i lettori di questo blog la loro incredibile storia (forse per la prima volta).
Aggiornamenti
- Oggi Can Marroig è un centro d’informazione e di educazione ambientale del puffino delle Baleari. Da nessuna parte è menzionata la storia della comune creata da Dana, che andò avanti per tantissimi anni…
- Gli Ojos de Brujo si sono ahimè sciolti
- Maxwell è diventato il creatore e l’organizzatore del Formentera Jazz Festival
bellissimo questo blog..e bellissima la nostra amata Formentera! 😉