Spesso quello che mi spinge a recuperare storie perdute di Formentera è sapere che il passato di quest’isola è davvero nelle mani di chi la ama. Ma non sono l’unica (per fortuna) a cercare di “salvare” le opere e le vicende che raccontano di un luogo pieno di contraddizioni e di paradossi storici.
Volete vedere come era Es Calò nel 1053? Scoprire la strada per La Mola di 60 anni fa? Perdervi nel foulard di una payesa? Grazie a questa mostra, ora potete. Solo così si potrà comprendere qual è il futuro migliore di Formentera (nota polemica mia).
Dal 16 al 28 ottobre nella Sala delle Esposizioni di Sant Francesc (quella che trovate proprio nella piazza principale) si svolgerà la mostra fotografica dell’ornitologo Dick Coates, un altro straniero arrivato a Formentera negli anni ’50, che come tanti altri ha rischiato di finire nel dimenticatoio, nonostante abbia prodotto delle fotografie uniche e irripetibili. Si tratta di un viaggio nei ricordi, quando le foto si facevano senza i telefonini e quando l’isola era davvero poco conosciuta.
Grazie a una borsa di studio, Dick arriva sull’isola con l’amico Peter Johnson e durante la sua permanenza scatta fotografie meravigliose (ne sono rimaste solo 103, quasi tutte in bianco e nero), testimonianze di un’epoca sepolta e dimenticata, quella in cui natura e uomo erano profondamente legati, non solo per ragioni di sussistenza.
Oltre a questa raccolta fotografica, tra i documenti donati all’archivio di Formentera figurano anche cartoline e fattura; una di queste riporta la spesa per aver alloggiato nell’allora Fonda Parador, oggi Hostal Miramar a Es Caló.
Se come me amate inoltrarvi nella Formentera che non esiste più, vi consiglio “un viaggio” in questi scatti (a questo link trovate le 20 fotografie della mostra): galleria foto di Dick Coates
Orari di visita:
dalle 11.00 alle 14.00e dalle 18.00 alle 20.00 (chiuso la domenica e il lunedì mattina).
Ingresso gratuito.
